Vi consiglio la lettura del report “Smart Cities nel mondo”.
Il report è stato prodotto da “Cittalia” la fondazione dell’ANCI, l’associazione dei Comuni italiani.
Il report ha il pregio di proporre svariati casi di città smart.
Ovviamente si tratta di città -non necessariamente metropoli- di medio grande dimensione.
Ve ne consiglio la lettura per due motivi.
Il primo: copiate gli esempi virtuosi (ad esempio sono stato molto colpito dall’esperienza maturata a Aarhus, città danese di medie dimensioni).
Il secondo: evitate gli errori, numerosissimi nel mondo, delle aree urbane che si affidano esclusivamente alle tecnologie e ai vendors. La dimensione umana di una città è fondamentale per poterla definire “intelligente” (la città).
Buona lettura.
3 risposte su “Esempi di Città Intelligenti – MIUR Agenda digitale”
Grazie della segnalazione. Ricambio segnalando questo articolo su Bogotà, e sul coinvolgimento dei cittadini nella definizione degli obiettivi delle città intelligenti. Il mdo per evitare una strategia supply-oriented è, imho, ricorrere alla consultazione pubblica sui servizi possibili
Dan Tapscott su Huffington Post: http://huff.to/zOf3LK
Grazie Michele!
molto interessante
Aarhus è la città dove è nata l’Agenda Locale 21 per lo sviluppo sostenibili delle città. Nel 2000 hanno ospitato la conferenza europea EISCO degli enti locali.. nella città c’e uno dei parchi di innovazione tecnologica più interessanti che abbia mai visto per la sua capacità di interagire con le imprese, la ricerca e i cittadini. A chi è interessato suggerisco di approfondire sulle loro strategie di innovazione legate allo sviluppo locale. Si possono trarre ottimi spunti.