Sei stato difeso con le unghie e con i denti, ma alla fine una Legge dello Stato ti ha pensionato.
Hai segnato la vita di una intera generazione di travet. Possederti in uso esclusivo, costituiva un simbolo di potere.
Chi sei tu se non hai il fax? Ripeteva ossessivamente la Segretaria dell’Ingegnere Capo.
Poi è arrivata una strana cosa, la chiamavano “digitalizzazione”. Per tenerti ancora in vita hanno aggiunto sul tuo corpicino, caro fax,una strana escrescenza: lo scanner.
Un fratello minore, senza importanza!!!! Alla Segretaria del Sindaco interessavi te, amico fax. Chi è questo parvenue: lo scanner!!!
Signor Sindaco, abbiamo ricevuto un fax!!!! Che fascino!!!! Che potere!!!!
Come si fa a dire: Signor Sindaco, abbiamo ricevuto una PEC!!!!
Già, questa ultima intrusa, la chiamano PEC. Posta Elettronica Certificata.
“Giuro che si accorgeranno dell’errore fatto, dicono in queste ore i fax di tutta la Pubblica Amministrazione Italiana (sono sicuramente centinaia di migliaia. Che brusio che fanno parlando tra di loro).
In fin dei conti siamo più semplici della PEC, vedrai che torneranno indietro.”
Mi intrometto nel dialogo tra i fax, hanno proprio ragione loro. La Sig.a PEC è una forma di digitalizzazione dell’esistente, complicatissima. Solo ai burocrati ministeriali poteva venire in mente una simile pensata.
“Sentite, iscriviamoci alla FIOM!!!! Organizziamo una bella manifestazione di massa. FAX in lotta per garantire la continuità aziendale.”
Michele, basta con gli scherzi!!!! Fai il serio!!!! Va bene, faccio il serio.
Scommetto che: è già pronta la legge per prorogare la “fine del fax” in attesa dei regolamenti attuativi.
Scommetto che: i fax resteranno in funzione in tutta la Pubblica Amministrazione per ricevere i documenti “non ufficiali”.
Scommetto che: un fax non si nega mai a nessuno, ha più fascino della PEC.
Scommetto che: nessuno ha ancora pensato a esemplificare la PEC.
Scommetto che: se nessuno esemplificherà “quella follia chiamata PEC”, gli Italiani richiederanno il ritorno al caro, vecchio, amato fax.
